Laura Pavia

Nasce ad Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, nel 1972.
Laureata in lettere classiche nel 1991, ha insegnato latino e greco sporadicamente presso scuole di recupero. Contemporaneamente ha coltivato la propria passione per la scrittura e la lettura, valorizzando le proprie conoscenze e perfezionandole, grazie all’attività di correttrice e redattrice di bozze presso una nota casa editrice barese.
Nel 2009 la morte del padre, esempio di grande sacrificio e profonda onestà, ha risvegliato in lei pensieri sommersi e spesso affogati nel mutismo della quotidianità, risvegliandone il coraggio per rimettersi in discussione dando voce ai propri sentimenti. E’ nato così nel 2011 il romanzo La vita a piccoli passi, insignito di diversi riconoscimenti letterari: un flusso di coscienza che genera giorno dopo giorno pensieri e considerazioni di una vita semplice, fatta di passi piccoli e lenti, perché la vita quotidiana del singolo ignoto eroe del mondo deve affrontare difficoltà non solo materiali, ma anche esistenziali. L’esistenza di ogni giorno  vista nelle sue viscere con l’anima di chi non vorrebbe arrendersi, anche quando la vita cerca di schiacciarti. L’esperienza della scrittura, la forte emozione del comunicarsi e la condivisione di esperienza con i suoi numerosi lettori hanno finalmente sciolto ogni riserva sulla strada della scrittrice. Vede la luce così nel 2012 il romanzo L’Orizzonte delle possibilità, insignito nel 2013, tra gli altri, del premio della giuria presso il concorso Golfo dei poeti Sirio Guerrieri: il sentimento umano e il coraggio della sfida di inseguire se stessi e i propri sogni attraverso le strade del piccolo paese, Sannicandro di Bari, dove la scrittrice ancora oggi vive, fanno di Francesco, il protagonista, l’esempio di un profondo senso di onore e il coraggio di sopravvivere in un dopoguerra, non molto diverso dall’attuale vita dei giovani contemporanei. 
La vita di ogni giorno, ancora, ispira emozioni e sentimenti che la sola poesia raccoglie tra le proprie corolle, come petali di una rosa a volte sfiorita, a volte florida: Sospiri di nuvola raccoglie in versi albe e  tramonti, sorrisi e lacrime di una altalena che continua oggi ad affascinare la scrittrice, che affida alla scrittura il suo mondo interiore, per farne momento di riflessione, condivisione e arricchimento interiore.